IL PRINCIPIO TRANSIT-ORIENTED DEVELOPMENT (TOD) PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELLA AREA METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA
Questa è una strategia TOD per promuovere lo sviluppo economico locale sostenibile nell' area metropolitana di Reggio Calabria
Descrizione
Il TOD bilancia la pianificazione del trasporto pubblico insieme alla definizione dello spazio pubblico che possa assicurare una pluralità di funzioni intorno alle stazioni locali. L'uso del territorio auspicato dovrebbe comportare la localizzazione di spazi pubblici (ad esempio, ospedali, pronto soccorso), attività economiche (ad esempio, mercati contadini) e scuole intorno a questi nodi di trasporto. La tesi di dottorato ha esaminato l’implementazione a scala regionale. In ottica urbana, presentiamo l’esempio della proposta, già vincitrice del concorso “99 Idee per Reggio Calabria” occorso nel 2013. L’idea consiste nel materializzare un Corridoio lungo l’asse viario Via Giuseppe De Nava per la mobilità sostenibile, permettendone il transito solo ai mezzi di trasporto pubblico locale. Configurandosi come una naturale estensione del Corso Garibaldi, il Corridoio assolverebbe la funzione trasformativa di creare una dorsale che connetta i più importanti asset culturali del territorio (il Teatro Comunale, il Museo Nazionale, il Conservatorio, l’Accademia di Belle arti), maglia del verde pubblico (i percorsi alberati del Lungomare, la villetta UNICEF, Piazza Sant'Ambrogio) in un percorso senza soluzione di continuità. Il Corridoio estenderebbe la fruizione pedonale e ciclabile dal ponte della Libertà e più a Nord alla Stazione S. Caterina alla Stazione Centrale, creando una trasversale sull’asse Nord-Sud per la mobilità sostenibile.
Bisogni a cui risponde
Il principio del TOD intende coniugare la pianificazione dei trasporti pubblici con l'uso del suolo incoraggiando lo sviluppo economico locale sostenibile, ristrutturando le città esistenti e ponendo le basi per un'impronta ecologica ridotta e una maggiore accessibilità dei servizi. L'area metropolitana di Reggio Calabria registra la più bassa densità abitativa delle città metropolitane italiane ed una distribuzione dei servizi profondamente sbilanciata. Questo rende interi quartieri della città esclusivamente dedicati alla funzione residenziale costringendo spesso al trasporto veicolare privato come unica opzione di mobilità. La visione qui promossa è di una città più coesa, compatta ed a minor consumo di suolo. Di seguito si intende promuovere la connessione delle reti verdi, degli asset culturali e la creazione di una dorsale SUD-NORD della mobilità sostenibile.
Quale contributo darà alla tua comunità?
Quali problemi intende risolvere?
Si ritiene che la proposta possa generare un nuovo concetto di città a misura d'uomo, dove il mezzo privato (auto) non è più necessario, invogliando il cittadino ad una mobilità sostenibile e stili di vita moderni. La proposta intende de-carbonizzare la città, attraverso un sistema di trasporto pubblico locale che possa connettere la maglia del verde cittadino, gli asset culturali del territorio e la pluralità dei servizi insiti al centro (lungo Corso Garibaldi). Promuovendo un estensione della dorsale corso Garibaldi lungo Via De Nava, si otterrebbe una connessione tra le due ex-fiumare che delimitano il centro. A nostro avviso, questa dorsale in futuro potrà sostenere la chiusura del centro cittadino al traffico veicolare in linea con gli esempi delle città moderne occidentali.
Elemento distintivo iniziativa
La proposta di contraddistingue per coniugare un concetto nord-americano pensato per la competitività alle esigenze urbane di densificazione e migliore accesso ai servizi. Il corridoio proposto mette insieme sostenibilità ambientale attraverso la mobilità sostenibile, lo spazio pubblico per più funzioni, il verde urbano e i luoghi culturali della città. Una nuova dorsale per la mobilità urbana sostenibile che connette i nodi di trasporto pubblico.
Quali sono le risorse e le tecnologie che ti servono per implementare l’iniziativa?
Le risorse necessarie per la proposta sono limitate al rifacimento dei marciapiedi lungo Via De Nava, per adottare un design urbano tale per cui sarà possibile coniugare percorsi pedonali, percorsi ciclabili e sede carrabile riservata al trasporto pubblico locale.
Destinatari
I destinatari ultimi sono i cittadini. L'amministrazione Comunale e la Città Metropolitana possono impiegare risorse economiche per un primo esempio di TOD su scala urbana per poi ripetere l'esempio su tutte le stazioni ferroviarie dell'Area Metropolitana. Attraverso l'implementazione del TOD sarà possibile densificare e riorganizzare spazialmente i servizi nell'intorno delle stazioni in modo da rendere benefici sia ai residenti (vantaggi localizzativi e quindi incremento della rendita fondiaria) sia ai commuters (pendolari) che potrebbero assolvere a diverse funzioni durante il loro viaggio da e verso la città. Nel caso specifico del Corridoio De Nava, i destinatari sono l'Accademia di Belle Arti, il Museo Nazionale della Magna Grecia e il Conservatorio Cilea dovrebbero essere inclusi nella governance per gestire gli spazi espositivi intorno al Corridoio De Nava.
AUTORE
Francesco Cappellano