L'ARCHITETTURA E IL PAESAGGIO DELL'IDROGENO
Riqualificazione ecologica di Reggio Calabria sud: il Parco dell'Idrogeno come Modello Globale di Sostenibilità e Innovazione Ambientale
Descrizione
Il progetto "architettura e il paesaggio dell'idrogeno" riqualifica una porzione del territorio collinare di Reggio Calabria Sud, di fronte la fiumara Sant'Agata, trasformando i terrazzamenti abbandonati in un parco sostenibile dedicato alla purificazione dell'acqua e alla produzione di idrogeno verde. Il progetto rappresenta un esempio di iniziativa che potrebbe essere replicato in altre aree con caratteristiche simili, non limitandosi quindi ad una sola posizione specifica. Il progetto integra elementi di fitodepurazione, energia solare e elettrolisi dell'acqua per creare un sistema completamente autosufficiente. Un centro di ricerca all'interno del parco serve sia come struttura per i ricercatori che lavorano sul sito, sia come luogo aperto al pubblico. Il progetto si integra in modo armonico con il paesaggio circostante, rispettando la topografia e valorizzando la relazione con il contesto. Il "Parco dell'Idrogeno" rappresenta un modello innovativo di paesaggio sostenibile che potrebbe mettere le basi per una gestione ecologica delle risorse idriche, dando nuova vita al paesaggio di Reggio Calabria e offrendo una soluzione all'attuale crisi climatica, alla necessità di decarbonizzazione del sistema energetico e una soluzione per prevenire e affrontare gli incendi forestali.
Bisogni a cui risponde
Il Parco dell'Idrogeno di Reggio Calabria affronta le esigente locali di gestione sostenibile delle risorse idriche e recupero del territorio.
Quale contributo darà alla tua comunità?
Quali problemi intende risolvere?
Il progetto del Parco dell'Idrogeno e della gestione delle risorse idriche a Reggio Calabria Sud potrebbe dare un contributo significativo alla comunità su diversi fronti. Innanzitutto, affronta il problema dell'usobandono dei terrazzamenti agricoli nelle colline di Reggio Sud, che rappresentano una parte significativa del patrimonio storico e culturale della zona, ma sono stati trascurati a causa dei cambiamenti nell'agricoltura e dell'urbanizzazione. Il progetto mira a recuperare e riqualificare questi terrazzamenti per un uso diverso, trasformandoli in spazi di vita e fruizione del paesaggio. In questo modo, il progetto risponde al bisogno di preservare il patrimonio storico e culturale della regione, creando al contempo nuove opportunità di lavoro e sviluppo locale. Il progetto affronta la sfida della gestione delle risorse idriche. Nella regione, la scarsità d'acqua è un problema crescente, sia a causa dei cambiamenti climatici che dell'aumento della domanda di acqua. Utilizzando un sistema innovativo di fitodepurazione delle acque reflue attraverso le vasche presenti nei terrazzamenti, il parco contribuisce alla pulizia e al riciclaggio dell'acqua. Questo processo non solo preserva l'ambiente locale, prevenendo la frane e l'erosione del suolo, ma offre anche una soluzione per il riutilizzo sostenibile delle risorse idriche. Il progetto va oltre il semplice trattamento delle acque reflue. Sfrutta l'energia solare per alimentare il processo di elettrolisi dell'acqua, producendo idrogeno verde. L'idrogeno è una fonte di energia pulita e promettente che può contribuire in modo significativo alla riduzione delle emissioni di gas serra. Questo idrogeno può essere immagazzinato e utilizzato per alimentare una varietà di applicazioni all'interno del parco, rendendolo indipendente dal consumo esterno di energia. Inoltre, ha il potenziale per svolgere un ruolo cruciale nel soddisfare il fabbisogno energetico di Reggio Calabria. Questo aspetto del progetto affronta la necessità di affrontare la crisi climatica e di cercare soluzioni energetiche sostenibili, Infine, il parco offrirebbe ai visitatori un'esperienza immersiva nel paesaggio naturale e nel processo di fitodepurazione e ciò contribuirebbe alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale della regione, rispondendo al bisogno di promuovere il turismo ecosostenibile. Il progetto del Parco dell'Idrogeno a Reggio Calabria risponde alla necessità di riqualificare i territori abbandonati, di affrontare la gestione sostenibile delle risorse idriche, di promuovere l'energia pulita e di valorizzare il patrimonio storico e culturale. E un esempio di come l'ingegneria naturalistica, l'ingegneria energetica e il design del paesaggio possano unirsi per affrontare sfide globali in un contesto locale, offrendo una visione innovativa e sostenibile per il futuro.
Elemento distintivo iniziativa
L'elemento distintivo della proposta è la produzione di idrogeno verde, un'energia pulita, che rende il parco autosufficiente e potenzialmente contribuisce all'approvvigionamento energetico di Reggio Calabria. Inoltre, il progetto affronta le sfide del riciclo delle acque reflue e della prevenzione degli incendi forestali.
Quali sono le risorse e le tecnologie che ti servono per implementare l’iniziativa?
L'implementazione del Parco dell'Idrogeno a Reggio Calabria richiederebbe tecnologie di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue, e sistemi di elettrolisi per produrre idrogeno verde. Questi elementi, insieme a infrastrutture turistiche, contribuirebbero alla preservazione del patrimonio culturale, al riciclo delle acque reflue e alla produzione di energia pulita.
Destinatari
comunità locale; le autorità regionali e locali; le organizzazioni ambientali; progettisti e ricercatori.
AUTORE
NOEMI MELI BALBOCCHINO